Un progetto sperimentale per il centro storico
PIOMBINO 14 luglio 2016 — Al momento del suo insediamento questa amministrazione ha trovato una situazione disastrata del traffico nel centro storico, con assenza di qualsiasi tipo di controllo e parcheggio selvaggio. Al fine di limitare quindi il traffico per la salvaguardia del centro e per una maggiore vivibilità, oltre a procedere con direttive di maggiore controllo, è stato ripensato il sistema di accesso alla ZTL con un metodo che permettesse più coerenza tra i permessi rilasciati e le effettive necessità degli aventi diritto, tanto che sono state individuate due fasce di percorsi auto nel centro storico contraddistinte da colori diversi per una maggiore razionalizzazione del traffico, che fosse strettamente funzionale ai bisogni e non una via di passaggio per tutti. Contestualmente è stato fatto un lavoro di ripensamento dei parcheggi di prossimità del centro storico.
Dopo aver aperto alla discussione e ai suggerimenti dei cittadini sono state individuate altre criticità tra le quali l’assenza di posti auto riservate ai residenti del centro storico e la scarsa disponibilità di posti auto a sosta breve nelle vicinanza delle attività commerciali. Sono state quindi fatte delle scelte a tutela del commercio dentro le mura, ovvero la riduzione della fascia oraria di limitazione dell’accesso di Via Matteotti come inizialmente pensato, l’estensione dei parcheggi a disco orario in orario apertura attività per facilitare la rotazione delle auto e quindi favorire gli acquisti, e la creazione di tre posti auto a disco orario di mezz’ora in piazza Vittorio Veneto. Tutto questo, regolamentazione ZTL e parcheggi, è stato avviato, come ampiamente anticipato in assemblea pubblica, in via sperimentale con impegno al monitoraggio delle criticità e rivalutazione delle soluzioni proposte dopo l’entrata in vigore.
A distanza di un anno la situazione è notevolmente migliorata per la fruizione del centro storico, i parcheggi per i residenti sono ben apprezzati dai residenti del centro storico anche se hanno presentato alcune criticità e i parcheggi a disco orario hanno permesso una buona fruizione agli esercizi commerciali ed alla posta.
Nelle scorse settimane il Comune ha provveduto a delimitare gli spazi di parcheggio in Piazza Vittorio Veneto come necessario per evitare che le auto venissero posteggiate in modo errato e che le eventuali infrazioni potessero essere contestabili. La segnalazione delle aree di sosta, richiesta dal corpo della Polizia Municipale e vagliata dagli uffici, ha portato sul tavolo differenti proposte tecniche tra le quali nuovi pali verticali da fissare a terra, l’installazione di borchie da fissare alle lastre e la segnalazione tramite vernice degli stalli. Si è quindi optato per la soluzione più facilmente removibile e meno invasiva che permettesse di fare quanto promesso ai cittadini senza nessuna ripercussione fisica sulle lastre della piazza, una minima segnaletica a terra che potesse essere in futuro rimossa senza grossi problemi, vernice usata tra l’altro in moltissime piazze e centri storici sia di paesi limitrofi che di piazze storiche in tutta Italia.
Questa amministrazione ha dato sempre la giusta attenzione ai cittadini e come sempre è aperta alle critiche e ai suggerimenti. Saranno consultate la cittadinanza e le attività commerciali per valutare se le soluzioni adottate sono valide, con la disponibilità a valutarne altre o a modificare quelle attuali, anzi la grande attenzione nata sulla tutela di piazza Vittorio Veneto sprona ad aprire una discussione su modalità condivise per impedire la sosta selvaggia.
La polemica accesa però da parte della minoranza sulla segnaletica in Piazza Vittorio Veneto è davvero triste e riprova se mai ce ne fosse bisogno la totale mancanza di argomenti, di idee e di spessore politico. In questi due anni di governo, l’opposizione ha sempre cavalcato l’onda di problemi spesso preesistenti a questa amministrazione giusto per dire qualcosa contro e per fare polemica. Quindi la giunta comunale rassicura i cittadini che saranno come sempre ascoltati da questa amministrazione e prende atto dell’ennesima inutile e pretestuosa levata di scudi della minoranza Pd che sfrutta piccole questioni per mettere in discussione il lavoro di un’amministrazione che grazie all’impegno e al rapporto di fiducia con i cittadini sta facendo l’impossibile con le poche risorse a disposizione, mentre il loro partito che guida il paese e che loro sostengono a spada tratta mette in ginocchio le piccole realtà virtuose e pensa a modificare la Costituzione mentre il Paese vive la peggiore crisi economica dal dopoguerra.
Comune di Suvereto