PIOMBINO 5 feb­braio 2016 — Ringrazi­amo i lavo­ra­tori del­la 3M per il loro inter­ven­to sul Tir­reno del giorno 4 feb­braio.
Li ringrazi­amo per­ché:

• con il loro inter­ven­to con­fer­mano quel­lo che da mesi sti­amo dicen­do sul Piano Piom­bi­no, sulle sue crit­ic­ità, sui ritar­di accu­mu­lati e sul­la prob­a­bil­ità di rispet­tar­lo nel­la sua com­p­lessità (Prog­et­to siderur­gi­co , Prog­et­to Piom­bi­no Agroin­dus­tria , Por­to e Logis­ti­ca),
• con­fer­mano pure un’altra delle affer­mazioni che noi con­tinuiamo a fare e cioè la totale e colpev­ole assen­za di sin­da­cati, ammin­is­trazione locale, regionale e nazionale, così come di forze politiche impor­tan­ti, sui prob­le­mi del nos­tro ter­ri­to­rio.

Ora­mai da più par­ti si lev­ano voci di dub­bi, di crit­i­ca e di aper­to dis­senso ver­so una con­duzione del­la par­ti­ta fat­ta di accettazione di ritar­di, di pro­gram­mi e prog­et­ti che cam­biano con­tin­u­a­mente, di finanzi­a­men­ti che ci sono e non ci sono, di pre­vi­sioni che cam­biano giorno dopo giorno; ormai da più par­ti si lev­ano voci che accu­sano sin­da­cati e forze politiche di man­can­za di trasparen­za e di democrazia parte­ci­pa­ta. Come quest’ultima degli ami­ci del­la 3M, che pure, in altri tem­pi, era­no sta­ti con­vin­ti dal sin­da­ca­to del­la bon­tà del Piano Piom­bi­no e del fat­to che chi si oppone­va e/o crit­i­ca­va fos­se solo un cor­po­ra­ti­vo e uno che vol­e­va dividere i lavo­ra­tori.
In realtà noi siamo gli uni­ci, oggi, a riven­di­care una piena parte­ci­pazione dei lavo­ra­tori dell’indotto e dei cit­ta­di­ni alle scelte in una lot­ta che ormai è di tut­ta la cit­tà; per questo abbi­amo chiesto e chiedi­amo assem­blee di dis­cus­sione aperte a tut­ti (lavo­ra­tori exLuc­chi­ni, exLuc­chi­ni Servizi, Afer­pi, imp­rese dell’indotto, cit­ta­di­ni tut­ti); siamo gli uni­ci ad aver richiesto (e con­tinuiamo a far­lo) forme di sosteg­no al red­di­to per tut­ti i lavo­ra­tori cass­in­te­grati o licen­ziati.
Agli ami­ci del­la 3M va la sol­i­da­ri­età di chi vive la loro stes­sa situ­azione e si bat­te con­vin­ta­mente per cam­biar­la.

Grup­po Mino­ran­za Sin­da­cale — Camp­ing CIG

(Foto di Pino Bertel­li)