PIOMBINO 25 luglio 2012 — Come si vede dal­la tabel­la la popo­lazione del­la Val di Cor­nia, sec­on­do l’ Isti­tu­to per la Pro­gram­mazione Eco­nom­i­ca del­la Toscana, é des­ti­na­ta ad invec­chiare sem­pre di più.

L’o­bi­et­ti­vo che nel lin­guag­gio europeo si indi­ca come “invec­chi­a­men­to atti­vo” e cioé la pos­si­bil­ità, in varie forme, anche per le per­sone anziane di parte­ci­pare alla vita sociale, cul­tur­ale, polit­i­ca e così via si pone e si por­rà qui con sem­pre mag­gior rilie­vo. Ma per questo oggi più di ieri occorre conoscere, sapere e capire. Ed oggi più di ieri conoscere, sapere e capire sono gli stru­men­ti fon­da­men­tali del­l’e­ser­cizio del­la lib­ertà indi­vid­uale. L’e­d­u­cazione degli adul­ti diven­ta un dirit­to indi­vid­uale ed un dovere isti­tuzionale. Tan­to di cap­pel­lo per le pregevoli inizia­tive del volon­tari­a­to e delle scuole che anche in Val di Cor­nia si dan­no da fare in questo cam­po, i ringrazi­a­men­ti non saran­no mai suf­fi­ci­en­ti. Ma, se non altro data la realtà dei numeri, non si può fare a meno di un impeg­no isti­tuzionale per un vero servizio per l’e­d­u­cazione degli adul­ti che garan­tis­ca l’o­bi­et­ti­vo fis­sato dal­l’U­nione Euro­pea per il 2020: avere il 15% del­la popo­lazione in età tra i 25 ed i 64 anni sem­pre in for­mazione. Si può fare? Sì, con l’aiu­to delle Tec­nolo­gie dell’ Infor­mazione e del­la Comu­ni­cazione, bas­ta pen­sare alle poten­zial­ità del Polo del Sis­tema di Web learn­ing del­la Regione Toscana (TRIO) esistente a Piom­bi­no. I Comu­ni e la Provin­cia da soli? No, con tutte le forze del­la soci­età che, per definizione, insieme alle isti­tuzioni cos­ti­tu­is­cono la comu­nità.