Una casa dell’acqua di alta qualità a Venturina

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pervenuta in redazione

CAMPIGLIA 24 otto­bre 2016Pub­blichi­amo di segui­to due comu­ni­cati stam­pa, uno del Comune di Campiglia e l’al­tro del MoVi­men­to 5 Stelle di Campiglia, a com­men­to del­l’inizio dei lavori per la real­iz­zazione del­la casa dell’acqua di alta qual­ità a Ven­tu­ri­na Terme:

Sono com­in­ciati i lavori per la real­iz­zazione del­la casa dell’acqua di alta qual­ità a Ven­tu­ri­na Terme, che sorg­erà in un pic­co­lo spazio di via Don Stur­zo, nel parcheg­gio anti­s­tante la caser­ma del­la Polizia stradale. “La strut­tura erogherà acqua pota­bile con ele­vate carat­ter­is­tiche chimiche, sicu­ra igien­i­ca­mente e dalle carat­ter­is­tiche organolet­tiche grade­voli e farà risparmi­are in ter­mi­ni ambi­en­tali dato che si sti­ma, per difet­to, un risparmio ann­uo di 131.400 bot­tiglie di plas­ti­ca – affer­ma l’assessore ai lavori pub­bli­ci e ambi­ente Vito Bar­tale­si”. La casa dell’acqua con­ter­rà un impianto di trat­ta­men­to dell’acqua (del­la rete idri­ca pub­bli­ca) per pro­duzione di acqua di alta qual­ità a tem­per­atu­ra ambi­ente, fres­ca e gas­sa­ta. Il cantiere è sta­to instal­la­to in questi giorni e i lavori sono com­in­ciati per con­clud­er­si entro la fine dell’anno, la strut­tura sarà costru­i­ta dagli operai comu­nali in econo­mia ed il prog­et­to è sta­to redat­to dall’ufficio tec­ni­co. L’acqua potrà essere prel­e­va­ta dai sin­goli uten­ti riem­pi­en­do con­teni­tori ded­i­cati, sec­on­do indi­cazioni pre­cise di igiene in modo da avere vera­mente tut­ti i van­tag­gi dell’alta qual­ità, che viene ottenu­ta medi­ante par­ti­co­lare affi­na­men­to dell’acqua pota­bile in cor­rispon­den­za del pun­to di dis­tribuzione, proces­so che viene cal­i­bra­to spec­i­fi­cata­mente in fun­zione del­la qual­ità dell’acqua pre­sente sul ter­ri­to­rio dove si real­iz­za l’iniziativa.
L’intervento, il cui cos­to com­p­lessi­vo è di cir­ca 60mila euro, prevede la real­iz­zazione del­la fontanel­la e l’installazione di un impianto di trat­ta­men­to in loco in gra­do di fornire, a par­tire dall’acqua nor­mal­mente dis­tribui­ta nell’acquedotto, acqua di buona qual­ità prin­ci­pal­mente pri­va di sostanze dis­in­fet­tan­ti e soli­di sospe­si, ele­men­ti che penal­iz­zano l’acqua del­la rete idri­ca e non ne favoriscono l’utilizzo in tavola da parte dei cit­ta­di­ni. Per­ché suc­cede: il fat­to è che le sostante dis­in­fet­tan­ti dosate pri­ma dell’immissione dell’acqua nel­la rete dell’acquedotto, dan­no un sapore poco grade­v­ole e con occa­sion­ale pre­sen­za di sostanze sospese che pos­sono deter­minare tor­bid­ità e col­orazione all’acqua in dis­tribuzione.
La fontanel­la dell’alta qual­ità avrà due rubi­net­ti di pre­lie­vo, con una por­ta­ta mas­si­ma cias­cuno di 4lt/min cir­ca; un rubi­net­to di acqua nat­u­rale e l’altro di acqua gas­sa­ta (tramite un sis­tema di addizione di anidride car­bon­i­ca).
Quan­ta acqua d’alta qual­ità sarà con­suma­ta e quan­to costerà? “Par­ti­amo dal­la sec­on­da doman­da ‑risponde Bar­tale­si — l’orientamento del comune è di far pagare cir­ca 4 cen­tes­i­mi di euro al litro l’acqua friz­zante e di erog­a­re gra­tuita­mente la nat­u­rale. Ognuno dovrà ovvi­a­mente procu­rar­si delle bot­tiglie di vetro. Per la pri­ma doman­da, dif­fi­cile dir­lo per­ché si trat­ta del­la pri­ma espe­rien­za in asso­lu­to nel comune di Campiglia, quin­di il con­fron­to può essere fat­to con local­ità in cui il servizio è già in essere, e il dato non è una sem­plice curiosità ma ha un val­ore ambi­en­tale, infat­ti la final­ità prin­ci­pale del servizio è quel­la di ridurre il con­sumo di plas­ti­ca riducen­do il con­sumo di acqua in bot­tiglie di plas­ti­ca che, sec­on­do le stime che abbi­amo fat­to, come dice­vo, sarà di 131.400 bot­tiglie l’anno”.
Con stime al rib­as­so rispet­to alla media toscana l’amministrazione Comu­nale ha val­u­ta­to il con­sumo di 197.100 litri di acqua sul­la base del­la seguente sti­ma:
Frazione di Ven­tu­ri­na Terme …………………………..…………………………. cir­ca 9.000 abi­tan­ti
Per­centuale ipo­tiz­za­ta di fruitori ……………………………….. 10% del­la popo­lazione di Ven­tu­ri­na
Sti­ma litri d’acqua di media con­sumati per bere per per­sona …………………………………….1,2 l
Per­centuale acqua estrat­ta alla fontanel­la rispet­to al con­sumo gior­naliero ………………….….. 50%
Con­sumo sti­ma­to di acqua ……………… = 9.000 x 10% x 1,2l x 50% = 540 litri di acqua al giorno
Con­sumo ann­uo Sti­ma­to 540 litri x 365 = 197.100 litri di acqua uti­liz­za­ti in un anno.
Con­sideran­do che ogni bot­tiglia di plas­ti­ca attual­mente in com­mer­cio con­tiene cir­ca 1,5 litri di acqua:
197.100/1,5 = 131.400 bot­tiglie di plas­ti­ca risparmi­ate per l’ambiente ogni anno.

UFFICIO STAMPA COMUNE DI CAMPIGLIA

Il tema dell’acqua, come bene pub­bli­co pri­mario, è uno dei pun­ti fon­da­men­tali del M5S ma dopo il ref­er­en­dum del 20 mag­gio 2011 non ha trova­to grande con­sid­er­azione, da qui l’idea del­la Casa dell’Acqua, un prog­et­to che intende pro­muo­vere l’utilizzo dell’acqua pub­bli­ca di qual­ità.
Dopo svariati mesi dal­la loro approvazione in con­siglio comu­nale tramite mozione a 5 stelle, ver­ran­no final­mente costru­ite le Case del­l’Ac­qua in Via Don Stur­zo e, vis­to che la nos­tra mozione vol­e­va che l’in­stal­lazione avvenisse in una zona più o meno centrale,l a sua col­lo­cazione sod­dis­fa questo cri­te­rio, ossia delle postazioni dalle quali pot­er prel­e­vare, a un prez­zo irriso­rio che vuole essere esclu­si­va­mente di carat­tere sim­bol­i­co, acqua pota­bile di alta qual­ità, lim­i­tan­do la spe­sa per l’ac­quis­to di un bene di pri­ma neces­sità. Rap­p­re­sen­ta un pic­co­lo ma con­cre­to esem­pio di sosteni­bil­ità, gra­zie al quale le abi­tu­di­ni di migli­a­ia di per­sone cam­biano attra­ver­so l’utilizzo di con­teni­tori riu­ti­liz­z­abili e rici­cla­bili. Questo a sua vol­ta si tra­duce in una dimin­uzione del­la cir­co­lazione di plas­ti­ca riducen­do le emis­sioni di CO2 nell’atmosfera e per­me­t­ten­do un risparmio materi­co ed ener­geti­co. Ma non solo, gra­zie ad essa, i cit­ta­di­ni pos­sono avere un risparmio sig­ni­fica­ti­vo rispet­to all’acquisto di acqua min­erale in bot­tiglia, quan­tifi­ca­to per una famiglia di 4 per­sone a cir­ca 500 euro l’an­no. E’u­na scelta di civiltà per ogni comu­nità cit­tad­i­na, per­ché pro­muove com­por­ta­men­ti eco­logi­ca­mente sosteni­bili, sen­si­bi­liz­za i cit­ta­di­ni al tema del­la risor­sa dell’acqua, cre­an­do un pun­to di rifer­i­men­to per gli abi­tan­ti di ogni età, garan­ten­done la salute. Per quel che con­cerne l’ecosostenibilità delle Case dell’Acqua,occorre par­tire da un pre­sup­pos­to, ovvero quel­lo che l’Italia detiene il pri­ma­to europeo di acqua min­erale in bot­tiglia con un con­sumo ann­uo di 194 litri a per­sona. La con­fezione in bot­tiglie di plas­ti­ca e il trasporto su gom­ma dell’acqua min­erale han­no enor­mi riper­cus­sioni sull’ambiente, in ter­mi­ni di emis­sioni di gas ser­ra e di rifiu­ti prodot­ti, con­sideran­do che se la Casa dell’Acqua entr­erà nel­la pub­bli­ca coscien­za saran­no minori le bot­tiglie in pet uti­liz­zate, per un net­to risparmio dell’ente sul­lo smal­ti­men­to dei rifiu­ti plas­ti­ci. Si avrà una riduzione anche del trasporto su gom­ma delle bot­tiglie d’acqua min­erale, con la con­seguen­za di un minor con­sumo di petro­lio e di liv­el­li meno ele­vati di emis­sioni di gas ser­ra. Non meno impor­tante: i cit­ta­di­ni con­tin­uer­an­no a usufruire di acqua nat­u­rale, gas­sa­ta e refrig­er­a­ta, ma a un cos­to decisa­mente infe­ri­ore rispet­to all’acquisto dell’acqua min­erale in bot­tiglia.
Di tale mozione, che venne approva­ta in con­siglio comu­nale il 9 set­tem­bre 2014 ma mai attua­ta per prob­le­mi a reperire i fon­di (come emerse da un’in­ter­rogazione comu­nale pen­tastel­la­ta che si rese nec­es­saria vis­to che non c’era all’oriz­zonte nes­sun tipo di lavoro o costruzione in questo sen­so), final­mente  è sta­ta dis­pos­ta l’at­tuazione e i lavori sono iniziati. Vig­ilere­mo affinché tali lavori pro­cedano sen­za portare a un’­opera incom­pi­u­ta, orgogliosi del fat­to che sia una pic­co­la grande vit­to­ria per tut­ta la comu­nità. Infine, chiedi­amo che il Comune opti per un’operatore che non fac­cia ricadere alcun genere di cos­to sull’amministrazione e che anal­izzi peri­odica­mente la qual­ità dell’acqua come pre­vis­to dal­la legge.

I con­siglieri por­tav­oce M5S Campiglia
Daniele Fioret­ti
Cristi­na Chesi 

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