Una delibera incongrua su parcheggi e pomodori
CAMPIGLIA MARITTIMA 4 giugno 2019 — A mio parere l’amministrazione comunale uscente ha scritto delle notevoli incongruità nella Delibera di Giunta n° 66 del 17.05.2019 sulla concessione alla Italian Food dell’ ex area Mannari di via Sardegna di fronte al campo sportivo Mazzola.
Nelle premesse della delibera cita…“ lo spostamento dei mezzi pesanti adibiti al trasporto e stoccaggio dei pomodori per la campagna di ritiro e trasformazione del pomodoro, dal c.d. “piazzale Burlotti” allo stabilimento di Italian Food, concentrato nei mesi da maggio a settembre, comporta un notevole impatto sul traffico cittadino; l’assenso temporaneo alla suddetta richiesta ( piazzale ex Mannari da parte della Italian Food) presenterebbe il vantaggio sia di limitare i transiti dei mezzi pesanti e sia di diminuire notevolmente la lunghezza del percorso da compiere e di conseguenza contenere le perdite di carico che negli anni scorsi ha caratterizzato questa movimentazione”.
La prima asserzione è fondata e condivisa, la seconda non lo è, perché il “vecchio percorso” dei mezzi di trasporto in questione (1 Km circa citato in Delibera) è realmente di 792 metri circa, il “nuovo percorso” è di 1640 metri circa, per cui più lungo di 848 metri il doppio circa, i mezzi di trasporto uscendo dallo svincolo della 398 o svoltano in via Cerrini a sinistra per “piazzale Burlotti” o in alternativa a destra fino a 150 metri circa, dalla Italian Food, quindi svoltare in via Sardegna , fino all’area ex Mannari, da qui a ritroso ripercorrendo per la seconda volta i 524 metri per raggiungere via Cerrini, con il risultato che prima si percorrevano come detto 792 metri dal “vecchio parcheggio” allo stabilimento, con il “nuovo parcheggio” si percorreranno 1640 metri, l’esatto contrario di quanto affermato dalla Delibera!
L’auspicata limitazione dei transiti nel numero degli automezzi non ci sarà, semmai potrebbe verificarsi il contrario, considerato che il percorso più lungo ridurrà il tempo a disposizione di autisti e mezzi altresì si potrebbero incrementare tempi morti per la movimentazione dei carichi stante la logistica congestionata.
In quanto a perdite di carico e percolato con i relativi problemi riscontrati in passato, questi derivano dalle modalità di carico dei pomodori in grossi cumuli che sovrastano le sponde dei mezzi e per lungo tempo esposti al surriscaldamento solare e\o alla mancata tenuta stagna dei contenitori, eventualmente contrastatedagli organi di vigilanza.
Altresì Italian Food avrebbe voluto in uso il nuovo piazzale per 5 anni e di poter detrarre dagli oneri concessori le spese per l’approntamento del sito, viceversa in delibera viene concesso per un solo anno “non prorogabile per nessun motivo” ad un canone di 2500 euro+iva , con patti e condizioni ulteriori, tanto che sulla stampa l’amministratore delegato ha già precisato che il terreno concesso non è ancora libero da depositi e materiale del precedente concessionario e ne richiede la rimozione a carico dell’Ente.
Premesso quanto sopra e nonostante “l’accurata analisi” di fattibilità compiuta dall’amministrazione comunale, intraprendere concretamente l’utilizzo del nuovo parcheggio non credo che potrà essere sopportata dalla collettività e da Italian Food, il quartiere aveva ottenuto l’allontanamento della lavorazione di inerti ivi impiantata, i pomodori sotto il sole produrranno sostanze odorigene, via Sardegna è già congestionata dal via vai di mezzi meccanici per il magazzino comunale, l’area ecologia attrezzata, il deposito fusti della stessa Italia Food, i campi sportivi del Mazzola e le piccole attività agricole, Io non lo credo, come dire … una Delibera fatta non nel mio nome.
La delibera in questione è reperibile sul sito http://www.comune.campigliamarittima.li.it/index.php?id_sezione=35, cliccando sulla finestra ATTI PUBBLICI quindi cliccando sulla tendina consulatazione atti (Delibere e Determine)