Una proposta di buon senso per le aree portuali
PIOMBINO 12 dicembre 2015 — Ormai è ben nota a tutti la nostra proposta gestionale riguardante le concessioni sulle aree portuali da rilasciare ad AFERPI. Durante il Consiglio Comunale aperto del 5/10/2015 lanciammo la proposta di rilasciare le concessioni per un periodo di approssimativamente 5 anni, per poi estendere le concessioni in base allo stato di realizzazione del piano industriale nel suo complesso. Questo intervallo temporale non è proposto a caso, ma è frutto dell’analisi dei documenti a disposizione di tutti: il piano industriale presentato il 14/05/2015 e la proposta di strategia di intervento per la messa in sicurezza operativa, documenti ampiamente conosciuti dai ministeri di riferimento. AFERPI stessa dunque prevede 30 mesi per la messa in sicurezza operativa delle aree destinate alla nuova acciaieria elettrica n°1, a questi vanno aggiunti gli ormai ben noti 18 mesi per la costruzione dell’acciaieria stessa. Vanno inoltre calcolati i mesi ancora necessari per ottenere tutti i titoli autorizzativi necessari per poter avviare i lavori dei quali ancora non vi è traccia: urbanistici, AIA, VIA- VAS, etc. Un periodo di circa 5 anni risulta dunque più che congruo per fare una valutazione serena sulla capacità/volontà di AFERPI di riavviare la produzione di acciaio a Piombino. Non bisogna mai dimenticare che Cevital ha acquisito ad un costo irrisorio un’azienda, seppur tecnicamente fallita, con a disposizione un porto ad alto fondale adiacente, e semplicemente dalla vendita degli impianti ancora funzionanti può ampiamente rientrare dall’investimento fatto. Quindi nessuna fretta di investire ed al contrario questo territorio, con migliaia di lavoratori allo stremo delle forze, di fretta ne ha molta. L’unica leva contrattuale rimasta in mano pubblica sono le concessioni sulle aree portuali che rilascerà la Port Authority. L’unica soluzione di buon senso è dunque rilasciare un primo step di concessioni, stabilendo dettagliatamente una serie di ragionevoli punti del piano industriale che dovranno essere stati rispettati alla data di scadenza (primo fra tutti la realizzazione dell’acciaieria elettrica n°1 e quantomeno l’inizio dei lavori per la n°2). A quel punto verrà fatta una valutazione oggettiva dello stato di avanzamento e del ritorno occupazionale per il territorio, chiaramente sottoscrivendo l’impegno a rilasciare la concessione definitiva qualora tutti i punti previsti fossero rispettati, questo a tutela dell’investimento che AFERPI dovrà fare per la realizzazione delle opere nelle stesse aree demaniali. Certamente la nostra proposta ha suscitato un acceso dibattito in città ed anche fra le forze politiche, ma ad oggi nessun provvedimento è stato preso in tal senso, quindi nel Consiglio Comunale di mercoledì prossimo presenteremo un ODG con il quale chiederemo al Sindaco di aprire un percorso in collaborazione con la Port Authority ed il MISE affinché la nostra proposta venga adottata. Non possiamo che augurarci che il buon senso e la ricerca dell’interesse generale prevalgano, nel frattempo facciamo appello a tutte le forze politiche, rappresentanze sindacali, associazioni e semplici cittadini che condividono la nostra proposta di sostenerci in questa azione .
MOVIMENTO 5 STELLE PIOMBINO