Una raccolta di firme per più sicurezza in via Roma

· Inserito in Lettere
pervenuta in redazione

PIOMBINO 10 otto­bre 2018 — Nel novem­bre del 2017 la Lista Civi­ca Ascol­ta Piom­bi­no pre­sen­tò una mozione in mer­i­to alla neces­sità di ripristinare le nor­mali con­dizioni di deco­ro e di sicurez­za in via Car­lo Pisacane e nelle aree lim­itrofe. mozione che non fu accol­ta dal Con­siglio comu­nale, nonos­tante fos­se accom­pa­g­na­ta da un nutri­to numero di firme. In quegli ambiti insiste il prog­et­to di rigen­er­azione urbana, con una sostanziale sis­temazione e rilan­cio urbano sot­to il pro­fi­lo pae­sag­gis­ti­co e del deco­ro. Adesso lo stes­so piano, ver­sa in una fase di stal­lo.
Per­sistono in questi ambiti, situ­azioni di degra­do dovute al man­to stradale, alle con­dizioni dei mar­ci­apie­di e dei gia­r­dinet­ti, delle aree di verde pri­va­to e pub­bli­co non curate adeguata­mente. È pre­oc­cu­pante la situ­azione del­la stazione, che è diven­ta­ta ormai zona infre­quentabile, soprat­tut­to di sera, per i movi­men­ti e traf­fi­ci sospet­ti. Sono altresì molto fre­quen­ti fenomeni di schia­mazzi, atti di van­dal­is­mo e atteggia­men­ti di bullis­mo evi­dente. Rite­ni­amo quin­di oppor­tuno un inter­ven­to tem­pes­ti­vo da parte dell’amministrazione pub­bli­ca, nelle forme e modi che vedano un ripristi­no delle situ­azioni di deco­ro, almeno quelle più evi­den­ti, l’istallazione di tele­camere, soprat­tut­to nelle aree a ris­chio. Rite­ni­amo inoltre nec­es­sario che l’amministrazione si fac­cia pro­motrice per sol­lecitare Prefet­to e Que­store rispet­to a un miglior coor­di­na­men­to di tutte le forze dell’ordine e se nec­es­sario ricor­rere a isti­tu­ti di vig­i­lan­za pri­va­ta nelle ore not­turne, per una migliore attiv­ità di pre­sidio e con­trol­lo del ter­ri­to­rio.
A sosteg­no del­la mozione è in atto una rac­col­ta di firme per­ché sin­da­co e giun­ta si attivi­no per dare risposte con­crete ai cit­ta­di­ni di via Roma e zone lim­itrofe.

Ric­car­do Gelichi è Por­tav­oce Lista Civi­ca Ascol­ta Piom­bi­no

Commenta il post