Una residenza sanitaria assistenziale a Suvereto

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SUVERETO 13 mag­gio 2019 — Il capi­to­lo sul­la san­ità e l’assistenza sociale è uno dei più ril­e­van­ti nel pro­gram­ma d Assem­blea Popo­lare Suvere­to, la lista de cit­ta­di­ni al servizio del ter­ri­to­rio. Per quan­to riguar­da l’assistenza sociale, nell’ambito del piano di zona attua­to dal­la Soci­età del­la salute, l’attenzione prin­ci­pale sarà riv­ol­ta a chi ha più bisog­no: ai gio­vani, agli anziani e alla pre­ven­zione delle malat­tie. Agli anziani in par­ti­co­lare sarà riconosci­u­to un ruo­lo più atti­vo con il loro coin­vol­gi­men­to nelle attiv­ità col­let­tive e pro­muoven­do momen­ti di incon­tro e di ani­mazione inter e infra­gen­er­azion­ali. Sono pre­vste con­ven­zioni con le asso­ci­azioni dei pen­sion­ati per servizi utili alla comu­nità e inizia­tive volte a val­oriz­zare la memo­ria col­let­ti­va e le tradizioni, in par­ti­co­lare con il prog­et­to denom­i­na­to “sto­ria del ter­ri­to­rio”, che, avval­en­dosi dei rac­con­ti di fat­ti e tradizioni locali, ren­derà le per­sone anziane sem­pre più pro­tag­o­niste nel­la vita locale a servizio delle nuove gen­er­azioni.
Sul fronte del­la san­ità con­tin­uerà l’impegno a dife­sa dell’ospedale di Vil­la Mari­na e per l’assistenza socio-san­i­taria ter­ri­to­ri­ale. Per questo inserire­mo nel piano urban­is­ti­co un’area des­ti­na­ta alla real­iz­zazione del nuo­vo dis­tret­to san­i­tario, vici­no al paese e con pos­si­bil­ità di parcheg­gio. Svilup­per­e­mo inoltre la col­lab­o­razione con asso­ci­azioni come la Croce Rossa per sostenere prog­et­ti di assis­ten­za e sup­por­to per le cat­e­gorie più deboli e pros­eguire­mo nel pro­gram­ma di pre­ven­zione e sen­si­bi­liz­zazione rispet­to alle prin­ci­pali patolo­gie onco­logiche, come già avvi­a­to con il “prog­et­to melanoma”.
Ma la vera novità è rap­p­re­sen­ta­ta dal­la pre­vi­sione di una res­i­den­za san­i­taria assis­ti­ta per anziani (RSA) da real­iz­zare recu­peran­do i volu­mi del­la ex for­nace in local­ità Forni, un edi­fi­cio da lun­go tem­po abban­do­na­to che, gra­zie all’ultima vari­ante urban­is­ti­ca approva­ta nel 2019, sarà trasfor­ma­to in una mod­er­na strut­tura con 80 posti let­to dove ospitare dig­ni­tosa­mente per­sone non auto­suf­fi­ci­en­ti prove­ni­en­ti da tut­to il com­pren­so­rio e oltre. Sarà al tem­po stes­so un modo per recu­per­are volu­mi esisten­ti sen­za con­sumare nuo­vo suo­lo, di con­tribuire all’occupazione locale, essendo sti­ma­to l’impiego di cir­ca 60 addet­ti e il rel­a­ti­vo indot­to, e di riv­i­tal­iz­zare e riqual­i­fi­care l’intera frazione dei Forni.
“Si trat­ta di prog­et­ti ambiziosi per un Comune come il nos­tro – affer­ma la can­di­da­ta sin­da­co Jes­si­ca Pasqui­ni – ma  con­creti e cred­i­bili per­ché con l’attuale ammin­is­trazione abbi­amo già cre­ato le pre­messe per real­iz­zarli. Anche per questo Assem­blea Popo­lare è un’esperienza da con­tin­uare”.

Assem­blea Popo­lare Suvere­to

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