Unire tutte le vertenze in un unico fronte
PIOMBINO 12 febbraio 2017 — In una fase come quella attuale occorre creare momenti di “condivisione” tra i lavoratori, non di ulteriori “divisioni”. Farlo sarebbe un atteggiamento incomprensibile e deleterio. Come Ugl, soprattutto con l’indotto, siamo abituati a parlare di piccoli numeri e sappiamo bene quanto sia importante e necessaria l’unità di tutti i lavoratori. Anzi riteniamo che per uscire dalla crisi che attanaglia il nostro territorio sia necessario il coinvolgimento di tutti. Oggi al centro ci sono giustamente Aferpi e Piombino Logistics. Ma altrettanto necessario è ricordare che ci sono lavoratrici nelle ditte dell’indotto, mense e pulizie, i lavoratori delle ditte dell’indotto metalmeccanico, i lavoratori di Elettra ed Edison e di tutte quelle aziende che sono rimaste vittime della crisi e/o di determinate scelte .
Per uscire da questo stato di cose bisognerebbe valutare la situazione in maniera complessiva e unire tutte le vertenze in un unico fronte.
Magona, Dalmine, Sol, centrale dell’Enel: tutte realtà che non vivono situazioni migliori e di cui non sentiamo più parlare ma che meriterebbero di essere viste, appunto, in un contesto globale se vogliamo realmente far uscire il territorio da questa situazione di crisi e di degrado che si riflette, da tempo, sulle attività commerciali e non solo !
Con questo spirito come Ugl metalmeccanici e terziario parteciperemo alla manifestazione di lunedì prossimo ed invitiamo tutti i lavoratori ed i cittadini a farlo .
Auspichiamo che le forze politiche che saranno presenti siano spettatori attenti anche delle altre situazioni e vertenze che sono in atto e che hanno bisogno di altrettanto sostegno.
UNIONE GENERALE DEL LAVORO
(Foto di Pino Bertelli)