Un’opposizione a livelli minimi e pericolosi
SAN VINCENZO 25 gennaio 2017 — L’opposizione di Assemblea Sanvincenzina in Consiglio Comunale ha raggiunto livelli infimi e pericolosi tanto quanto i comunicati stampa che invia ai quotidiani locali.
Comunicati imprecisi, falsi e offensivi. Falsi perché non corrisponde a verità l’affermazione in cui si dice che sono state eluse le domande in consiglio comunale in merito all’area dell’ex pizzeria Il Faro, in quanto proprio Assemblea Sanvincenzina ha presentato, nella seduta del 21 dicembre 2016, un’interrogazione alla quale l’assessore Roventini ha risposto in tutti i punti richiesti; il gruppo di minoranza, inoltre, al termine della discussione si è ritenuto addirittura soddisfatto delle risposte ricevute.
Falsi perché non è vero che ci sono state “diversità di trattamento a seconda della proprietà di chi si ha di fronte”. Assemblea Sanvincenzina mente e sa di mentire o forse fa finta di non sapere, perché nella richiesta di accesso agli atti che riguarda la pratica de “Il Faro”, fatta dall’opposizione nel novembre del 2016 e quindi in loro possesso, ci sono documenti che certificano che le richieste inviate al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti — Capitaneria di Porto di Livorno, con le quali si chiedeva la sostituzione edilizia dei fabbricati adibiti a civile abitazione con allegato il progetto attuale, sono state presentate dal vecchio proprietario il 17 dicembre 2015, ossia il giorno prima della vendita dell’immobile avvenuta il 18 dicembre 2015.
La certezza che il progetto è stato presentato dal vecchio proprietario l’abbiamo avuta il 9 settembre 2016 quando è arrivata l’autorizzazione, in base all’ex art. 55 del Codice della Navigazione, con la quale si autorizzava l’intervento edilizio intestato al vecchio proprietario e necessario per il rilascio della concessione edilizia.
Chi è che presenta un progetto e la richiesta di autorizzazione per costruire se non sa che ciò che presenta può essere realizzato? All’opposizione è sfuggito tutto questo o ha omesso di raccontarlo?
Detto ciò si riconferma la serietà e la professionalità di chi ha seguito la pratica in questione stendendo, allo stesso tempo, un velo pietoso sulle offese gratuite e su tutte le insinuazioni rivolte sia alla parte tecnica sia alla parte politica dell’amministrazione comunale.
UFFICIO STAMPA COMUNE DI SAN VINCENZO