SAN VINCENZO 28 set­tem­bre 2015 — L’am­min­is­trazione ha proclam­a­to di vol­er pro­teggere la Valle delle rozze e la local­ità Acqua­vi­va dal fre­quente pas­sag­gio di mezzi pesan­ti che l’aper­tu­ra del­la Cava del Broc­catel­lo causerà ma non ha fat­to seguire alcun fat­to alle parole e agli impeg­ni pre­si in Con­siglio Comu­nale.
Dopo aver approva­to un ordine del giorno nel quale veni­va richiesto all’Am­min­is­trazione di “oppor­si a qualunque inter­feren­za che la ria­per­tu­ra del­la sud­det­ta cava pos­sa avere sul ter­ri­to­rio del comune di San Vin­cen­zo, a tutela del pae­sag­gio e dell’ambiente, oltre alla sal­va­guardia dell’immagine tur­is­ti­ca e del­la qual­ità del­la vita dei nos­tri ter­ri­tori” ed a “fare valere in ogni sede oppor­tu­na la con­traria volon­tà di ques­ta ammin­is­trazione al pas­sag­gio sul pro­prio ter­ri­to­rio dei mezzi oper­an­ti da e per la Cava Broc­catel­lo del­la Gher­ardesca, dan­do ind­i­riz­zo in tale sen­so alla strut­tura tec­ni­ca comu­nale”, non si è mossa una foglia.
Pare che l’asses­sore all’ur­ban­is­ti­ca si sia “scorda­to” di trasfor­mare l’im­peg­no pre­so in Con­siglio Comu­nale in fat­ti, non inseren­do nel Piano Strut­turale un’in­vari­ante strut­turale a tutela del­l’area, ed inoltre che abbia cam­bi­a­to idea affer­man­do che “le Cave del Broc­catel­lo sono nel comune di Castag­ne­to Car­duc­ci e quin­di deter­mi­nati tipi di tutela del ter­ri­to­rio riguardano esclu­si­va­mente il comune di Castag­ne­to Car­duc­ci”, affer­mazione con­trastante con quan­to approva­to prece­den­te­mente. Ad oggi nes­suna notizia delle “forme di tutela del ter­ri­to­rio”.
La polit­i­ca di ques­ta ammin­is­trazione si è basa­ta su una spaven­tosa assen­za di pro­gram­mazione a breve-medio-lun­go peri­o­do ed uso smoda­to di procla­mi per placare il mal­con­tento con la sper­an­za che i prob­le­mi vengano dimen­ti­cati e non si ripresenti­no, non si ammin­is­tra così un paese.
Sop­peren­do alle man­canze di chi dovrebbe far­lo ed è paga­to per far­lo ma non muove un dito, per evitare che la miope con­dot­ta del­l’am­min­is­trazione vada ad incidere sul­la via­bil­ità a Nord di San Vin­cen­zo e sul­la qual­ità del­la vita dei cit­ta­di­ni che abi­tano nel­la Zona del­l’Ac­qua­vi­va, nel prossi­mo Con­siglio Comu­nale chieder­e­mo un’or­di­nan­za a tutela del­la Valle delle rozze, che vieti il pas­sag­gio dei mezzi pesan­ti pre­visti per il lavoro di cava.

Grup­po Con­sil­iare di Assem­blea San­vin­cen­z­i­na