CAMPIGLIA 26 mar­zo 2015 — Appren­di­amo in questi giorni dal­la cronaca locale, che il Comune di Campiglia Marit­ti­ma ha defin­i­ti­va­mente per­so la pro­pri­età di una palestra in zona Coltie a favore di un pri­va­to cit­tadi­no che ave­va avvi­a­to il pro­ced­i­men­to di usu­ca­pi­one.
L’ultima paro­la di ques­ta assur­da vicen­da l’ha mes­sa il tri­bunale, con una sen­ten­za che attribuisce la pro­pri­età di un bene che, pri­ma era dei cit­ta­di­ni di Campiglia, e adesso è nel­la piena disponi­bil­ità di un pri­va­to cit­tadi­no. Non solo, i nos­tri cit­ta­di­ni, attra­ver­so le casse comu­nali, si dovran­no sob­bar­care delle spese proces­su­ali di 15.000€. Le ragioni di ques­ta triste vicen­da ammin­is­tra­ti­va sono ben chiare ai cit­ta­di­ni, la nos­tra ammin­is­trazione si è com­ple­ta­mente dis­in­ter­es­sa­ta del fat­to, facen­do decor­rere i ter­mi­ni per dimostrare la pro­pri­età dell’immobile (era suf­fi­ciente una ver­i­fi­ca dal notaio), deter­mi­nan­do un doppio dan­no alla comu­nità che non avrà più la disponi­bil­ità dell’immobile e sarà costret­ta ad accol­lar­si i costi delle spese proces­su­ali.
Non sono toller­a­bili le parole del nos­tro Sin­da­co per gius­ti­fi­care questo grave episo­dio di mala ammin­is­trazione, che è uno schi­af­fo a tut­ti quei cit­ta­di­ni che ogni anno ver­sano nelle casse del Comune tasse salatis­sime, facen­do sac­ri­fi­ci, per poi ved­er­le spre­cate in questo modo. Come lista civi­ca chiedi­amo che per una vol­ta siano i nos­tri ammin­is­tra­tori a fare ammen­da dei pro­pri errori e ad uscire allo scop­er­to per chiedere scusa alla cit­tad­i­nan­za per il modo indeco­roso in cui ammin­is­tra­no i nos­tri beni; la buona polit­i­ca lo richiede.

Comune dei Cit­ta­di­ni