Valerio Fabiani confermato alla segretaria del Pd
PIOMBINO 15 novembre 2013 — Quarantanove delegati per Fabiani, 18 per Peria; più staccati gli altri: Claudio Capuano con 12 ed Alessandro Barbieri con 2. Le primarie dei democratici hanno riconsegnato la guida della federazione del Pd in Val di Cornia al segretario uscente Valerio Fabiani, 29 anni, studente universitario. Fabiani, che ha evitato il ballottaggio, ha ottenuto 851 voti su 1666 votanti, pari al 54,31 per cento. La sfida col renziano Peria, l’ha quindi vinta in modo netto. Il sindaco elbano ha infatti ottenuto 365 consensi pari al 23,28%, meno della metà del risultato di Fabiani. Decisivo è stato il risultato piombinese a favore di Fabiani mentre Peria se l’è cava ta meglio nel comprensorio. Claudio Capuano (268 voti, 17,1%) e Alessandro Barbieri (83 voti, 5,3%) hanno recitato una parte da comprimari.
La elezioni (erano chiamati al voto 2100 iscritti al partito) sono state caratterizzate da momenti di acceso confronto nel quale non sono mancate polemiche specialmente sui tesseramenti.
Valerio Fabiani ha commentato il voto con una dichiarazione rilasciata al Tirreno: “Mi pare – ha detto — un risultato netto, quando in tanti parlavano di ballottaggio; la mia proposta politica esce rafforzata. È stato sbugiardato che riteneva che con me ci fosse solo l’apparato mentre in realtà hanno perso quei candidati che godevano dell’appoggio di amministratori e dirigenti del partito. I numeri sono chiari; essi aiuteranno a cambiare il clima. Ascolterò tutti, tutti saranno rappresentati ma di certo non farò accordi ed accordicchi”.
Dai congressi è venuta anche la riconferma di Ettore Rosalba per la segretaria dell’Unione comunale.
Dalla seduta di insediamento del riconfermato segretario, che si è tenuta nel residence di Poggio all’Agnello, si attendeva l’indicazione di un programma di attività che avrebbe dato anche un senso alle primarie e alle successive scelte dei nominativi inseriti nei vari organismi di gestione del partito, invece non è stato approvato alcun documento. La stesura, per una successiva presentazione, è stata affidata ad una commissione politica composta dai quattro segretari territoriali e dai candidati alle recenti primarie.
A Poggio all’Agnello è stata nominata l’Assemblea territoriale del partito composta dai delegati usciti dai congressi di circolo. Una specie di parlamentino del Pd di cui fanno parte:
Paolo Andreoli, Monia Angelini, Alberto Anselmi, Gianni Anselmi, Ringo Anselmi, Rodolfo Anselmi, Fabio Baldassarri, Dario Ballini, Lorenzo Banti, Simone Barbi, Alessandro Barbieri, Leonora Bardi, Rinaldo Barsotti, Vito Bartalesi, Giuseppe Bartoletti, Silvia Battaglini, Nadia Bencetti, Camilla Benini, Riccardo Bianchi, Agnese Bimbi, Viola Boldrini, Camilla Bonelli, Matteo Brogioni. Leo Bruscoli, Ilvio Camberini, David Campiglia, Claudio Capuano, Mirto Carmani, Cristina Ceccanti, Enrico Cerrini, Bruno Chiassoni, Enzo Chioini, Diego Chioini, Giuseppe Coluccia, Alberto Coradazzi, Pasquina Corsi, Michela Corsini, Enzo De Bonis, Delia Del Carlo, Gemma Del Cherico, Renzo Demi, Biagio Di Bonito, Margherita Di Giorgi, Antonio Dorino, Enrico Eleuteri, Sara Fabbri, Valerio Fabiani, Maria Luisa Falchi, Rosa Lucia Fedi, Elena Fossi, Paolo Foti, Dino Franceschini, Lido Francini, Stefano Fusi, Gabriele Gentili, Bruna Geri, Roberto Giannoni, Mario Giannullo, Paolo Giomi, Riccardo Giommetti, Massimo Giuliani, Antonella Giuzio, Luciana Grandi, Luciano Guerrieri, Giovanna Guidi, Lorenzo Lambardi, Elisabetta Lazzeri, Davide Leonelli, Roberta Lorenzelli, Marco Macchioni, Daniele Mai, Marcello Maio, Andrea Manciulli, Laura Manenti, Angela Manganiello, Tino Marchionni, Mauro Marini, Maida Mataloni, Veronica Mazzoni, Anna Mencarelli, Maria Mibelli, Giorgio Molendi, Stelio Montomoli, Giovanni Muoio, Federica Nocenti, Francesca Pacchini, Ginevra Paini, Valentina Parlanti, Pierpaolo Pasquini, Cosetta Pellegrini, Fabio Pellegrini, Roberto Peria, Luigi Pieri, Martina Pietrelli, Kety Pini, Giampaolo Pioli, Enzo Polidori, Sara Pratesi, Michele Rampini, Lara Redditi, Carlo Roventini, Massimiliano Roventini, Franca Salvini, Maurizio Santi, Doriano Scali, Rossana Soffritti, Gino Sozzi, Anna Tafi, Anna Tempestini, Alberta Ticciati, Giancarlo Tognetti, Sara Tognoni, Matteo Tortolini, Silvia Velo, Riccardo Verdura.
Alla presidenza dell’assemblea territoriale è stata eletta Elisabetta Lazzeri, insegnante in pensione, residente a Venturina.
Il parlamentino ha anche eletto la direzione che dovrà collaborare con il segretario. Malgrado una riduzione del numero dei rappresentanti in questo organismo, si configura, tra assembla, direzione e futura segretaria, una organizzazione enorme che lascia perplessi sulla sua funzionalità ed anche sulla sua utilità con un così elevato numero di soggetti chiamati a decidere.
Della direzione fanno parte: Valerio Fabiani, Maida Mataloni, Elisabetta Lazzeri, Sara Pratesi, Gianni Anselmi, Claudio Capuano, Silvia Velo, Andrea Manciulli, Matteo Tortolini, Claudio Cerrini, Catalina Schezzini, Lorenzo Lambardi, Rossana Soffritti, Ettore Rosalba, Rosetta Fedi, Ringo Anselmi, Federica Nocenti, Giampaolo Pioli, Alessandra Persiani, Antonio Dorino, Luciano Guerrieri, Viola Boldrini, Tino Marchionni, Margherita Di Giorgi, Michele Biagi, Patrizia Nobili, Enrico Pecchia, Rosaria Lombardo, Dino Franceschini, Veronica Mazzoni, Matteo Brogioni, Bruna Geri, Daniele Mercati, Agnese Bindi, Enrico Cerrini, Alessandro Barbieri, Silvia Battaglini, Marco Macchioni, Antonella Fulceri, Alberto Anselmi, Giovanna Guidi, Riccardo Gori, Sabina Contestabile, Stefano Fusi, Valentina Brancaleone, Marco Bonanni, Martina Pietrelli, Viola Ferroni, Delia Del Carlo, Sara Tognoni, Alberta Ticciati, Cosetta Pellegrini, Massimiliano Roventini, Pierpaolo Pasquini, Dario Ballini, Paolo Andreoli, Roberto Peria, Roberto Scaffai, Riccardo Verdura.
Nella seduta di insediamento, che si è tenuta nel residence di Poggio all’Agnello, non è stato invece approvato alcun documento programmatico sull’attività del partito. La stesura, per una successiva presentazione, è stata affidata ad una commissione politica composta dai quattro segretari territoriali e dai candidati alle recenti primarie.