Valuteremo la situazione ma vogliamo fatti concreti
PIOMBINO 8 settembre 2018 — il 7 settembre si è tenuto un incontro tra le organizzazioni sindacali ed il nuovo proprietario delle acciaierie Sajjan Jindal. Era presente Fausto Fagioli (nella foto in alto a sinistra, ndr) il quale, a nome delle Rsu e della segreteria della Fim Cisl, ha emesso il seguente comunicato:
“Nell’incontro di ieri con Jindal ho espresso la necessità di aumentare la produzione non solo sul treno rotaie ma di estenderla agli altri treni di laminazione per consentire il maggior impiego possibile dei lavoratori anche attraverso le rotazioni. Ho detto che i tempi per gli smantellamenti e per lo studio del progetto per gli investimenti sono per noi troppo lunghi e di valutare la possibilità di accorciarli. Per quanto riguarda l’aumento della produzione Jindal ha confermato che una nave è già partita ed è in programma un’altra oltre ad una ordinata in Oman su cui si sta valutando la qualità del materiale che garantirà la ripartenza del treno vergella alla fine di ottobre e subito dopo del treno a barre.Per quanto riguarda la riduzione dei tempi per lo smantellamento e per lo studio del piano per gli investimenti mi sembra ad oggi non ci sia questa volontà.
C’è la consapevolezza che il porto è una parte importante del progetto su cui devono essere fatti gli investimenti necessari per il suo sviluppo. Jindal ribadisce la sua intenzione di investire su Piombino che è il suo primo progetto industriale in Europa e su cui ha riposto molte aspettative. Si è poi affrontato il delicato problema ammortizzatori sociali e reintegro salariale per mantenere l’attuale trattamento economico dei lavoratori, con la consapevolezza che dovremo confrontarci con il governo per ottenere gli obbiettivi che ci siamo prefissi e su cui anche l’azienda deve fare la propria parte agevolando e favorendo questo incontro tra le parti per non creare tensioni sociali che in questo momento non aiuterebbero questa fase di start up. Come Fim Cisl pur dando ad oggi un giudizio positivo, valuteremo e monitoreremo di volta in volta l’avanzamento del progetto e dei lavori che necessitano di fatti concreti”.