Variazione d’uso ex Carsal: incontro col Sindaco

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PIOMBINO 31 agos­to 2015 — Al di là di ogni altra con­sid­er­azione, la richi­es­ta di una diver­sa des­ti­nazione d’uso dell’ex Strut­tura CARSAL, avan­za­ta con sen­so di respon­s­abil­ità dai res­i­den­ti di via Gori, in autono­mia ed indipen­den­za da ingeren­ze politiche, sociali e quant’altro, ha ogget­tive moti­vazioni.
Sin dall’inizio è appar­so chiaro che la con­viven­za tem­po­ranea e forza­ta tra grup­pi famil­iari di diver­sa nazion­al­ità e lin­gua, famiglie prove­ni­en­ti dal Maroc­co, dal Sene­gal insieme con famiglie ital­iane, non avrebbe fun­zion­a­to.
Come è sta­to pos­si­bile sot­to­va­l­utare la com­p­lessità di AUTOORGANIZZARE ed AUTOREGOLARE le iden­tità e le relazioni in un groviglio di dif­fer­en­ti tradizioni, dif­fer­en­ti cul­ture, dif­fer­en­ti vicis­si­tu­di­ni indi­vid­u­ali e famil­iari?
Quan­do le ragioni di una parte non sono rius­cite a trovare medi­azione con le ragioni dell’altra parte, la ques­tione è degen­er­a­ta in vio­len­za e risse che han­no coin­volto una trenti­na di per­sone tra uomi­ni e donne. Risse ver­ifi­cate­si anche nel cuore del­la notte.
L’ultimo gravis­si­mo episo­dio di vio­len­za ver­i­fi­catosi all’interno del­la strut­tura ex CARSAL, risale al 26 luglio 2015 / alle h. 18.00 ca.
Un episo­dio INDEGNO ed UMILIANTE per dover assis­tere, impo­ten­ti, di fronte ad una sequen­za di estrema vio­len­za. Vit­time due donne di col­ore con tre bam­bi­ni in ten­era età.
E’ nata così la fer­ma deter­mi­nazione di NON DELEGARE A NESSUNO il tar­di­vo recu­pero dei val­ori di Sol­i­da­ri­età e Dig­nità non solo degli ospi­ti del­la strut­tura ma di NOI STESSI RESIDENTI, per trop­po tem­po con­siderati e trat­tati come cit­ta­di­ni di sec­on­do liv­el­lo.
Al fine di non dram­ma­tiz­zare e ricostru­ire un cor­ret­to rap­por­to tra cit­tadi­no e chi è pre­pos­to a gov­ernare, i res­i­den­ti di via Gori, in data 13 agos­to, han­no espres­so apprez­za­men­to al Sin­da­co Mas­si­mo Giu­liani per aver recepi­to il carat­tere di urgen­za per la mes­sa in sicurez­za del degra­do ambi­en­tale / ALL.1 e per esser­si dichiara­to disponi­bile a recepire la richi­es­ta di una diver­sa des­ti­nazione d’uso.
Nel sol­co di questo rap­por­to, aus­pichi­amo che l’Amministrazione accetti l’offerta di col­lab­o­razione, final­iz­za­ta a definire, insieme con i res­i­den­ti, la nuo­va des­ti­nazione d’uso dell’ex CARSAL.
Oltre­tut­to, ne sarem­mo LUSINGATI.

I richieden­ti res­i­den­ti in via Gori

DEGRADO

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