Velo e Fabiani: perfetti nelle accuse immotivate
PIOMBINO 7 maggio 2016 — Con estremo piacere rispondiamo alle immotivate accuse che ci sono state rivolte dal segretario Valerio Fabiani e dal sottosegretario On. Velo. Nelle loro repliche essi fanno riferimento al nostro voto contrario al D.L. 43 del 26 aprile 2013. Il succitato D.L. riportava nel suo contenuto, tra le altre cose, le norme per l’area industriale di Piombino, contemporaneamente identificava il presidente Rossi come commissario straordinario, oltre a riconoscere definitivamente la penetrazione della 398 fino al porto come lotto 7 del progetto SAT. Fortunatamente il raggiro dell’ autostrada Tirrenica é naufragata e speriamo vivamente che da ora in avanti provi a reperire le risorse senza utilizzarla come ricatto per farci digerire altri interessi: SAT, fanghi di Bagnoli, etc . Oltre a questo il D.L. conteneva anche: norme per la tutela ambientale del Comune di Palermo e delle Regioni Campania e Puglia, ma soprattutto disposizioni straordinarie per Expò Milano 2015 (per le quali iniziamo adesso a pagare il conto ). Se si ha la pazienza di discutere le questioni nel merito, risulta evidente il vostro atteggiamento demagogico. O tutto o niente, o digerite tutto il pacchetto o siete contro lo sviluppo del porto. Questa tecnica ormai è ben nota a tutti: inserire temi sensibili all’interno dei provvedimenti per far accettare tutto. Questa è la vostra idea di democrazia. Per quanto riguarda invece l’accusa ai nostri consiglieri regionali di aver votato contro ad ulteriori stanziamenti, chiediamo a Fabiani di circostanziare meglio le sue accuse? A noi non risultano essere passati in Consiglio regionale provvedimenti per Piombino, forse Fabiani si riferisce alla Finanziaria, quindi anche in questo caso o tutto o niente. Continuate pure con il vostro tentativo di disinformare i cittadini, ma sappiate che vi risulterà sempre più difficile.
MoVimento 5 Stelle Piombino