Venti osservazioni alla variante Aferpi
PIOMBINO 8 dicembre 2016 — Il “Comitato Per…” informa la cittadinanza che dal 16 novembre al 14 gennaio 2017 è possibile presentare osservazioni alla “Variante Aferpi”. Il comitato, per questo, ha già preparato una ventina di osservazioni che presenterà a breve all’amministrazione comunale e che inoltre saranno messe a disposizione della cittadinanza per poterle valutare e, se condivise, presentare singolarmente.
Le venti osservazioni già presentate alla Variante Aferpi saranno a firma dei cittadini iscritti al “Comitato Per…”, e sostenute anche dalle associazioni “Lavoro Salute e Dignità”, Articolo 1‑Camping Cig, Legambiente, Restiamo Umani e Wwf.
I documenti saranno a breve scaricabili dalla pagina Facebook del “comitato per…” e di alcune delle principali testate giornalistiche del territorio che hanno già dato disponibilità a diffonderle.
Inoltre per sensibilizzare la popolazione il giorno domenica 18 dicembre in collaborazione con il WWF provinciale il “Comitato Per…” e le associazioni che hanno dato adesione organizzeranno una iniziativa alla scoperta del “Quagliodromo” dal titolo “Occhio alla quaglia”. Nel contesto ci sarà anche l’osservazione delle specie presenti nell’area ed un tour del percorso della prevista nuova ferrovia targa Aferpi. Al termine pranzo comunitario “al sacco”.
Il “Comitato Per…” con l’occasione ricorda che è un Comitato di scopo nato
- per difendere i 76 ettari del Quagliodromo da una fabbrica che è già grande 950 ettari e che non ha davvero bisogno di altro spazio di pregio in Costa Est;
- perché il tracciato della SS398 rimanga sul percorso già approvato e dichiarato DEFINITIVO e non sotto le finestre dei piombinesi;
- perché partano le bonifiche del SIN di Piombino ferme da almeno 20 anni.
Ribadiamo inoltre che il “Comitato Per…” è per la diversificazione e non per la desertificazione di Piombino e della Val di Cornia. Quindi vogliamo che in città riparta il lavoro e si torni a colare acciaio “pulito”, vogliamo anche il treno rotaie, ma questo non significa che dobbiamo per forza sacrificare il Quagliodromo, il percorso della SS398, la nostra dignità imprenditoriale locale o peggio la nostra salute.
In questo momento così complesso è dovere dei cittadini e dell’amministrazione comunale di tutelare il nostro territorio che è l’unica vera eredità che abbiamo in prestito, e che dobbiamo restituire responsabilmente alle future generazioni.
COMITATO PER