Venturina terme prima del Comune unico
PIOMBINO 15 agosto 2013 — Questa volta condividiamo pienamente l’assessore Jacopo Bertocchi: il cambio di nome della frazione di Venturina in Venturina Terme non c’entra proprio un bel nulla con la fusione tra Campiglia e Suvereto. Bertocchi dimentica però che è stata la Giunta di cui fa parte a proporre di effettuare una consultazione popolare per il cambio del nome della frazione in concomitanza con il referendum del 6–7 ottobre indetto per la fusione dei due Comuni. Una proposta in contrasto con la legge che in occasione del referendum sulla fusione non consente di sottoporre ai cittadini altri quesiti. Da qui la proposta, per ora solo annunciata, di attivare un altro seggio nelle vicinanze di quello in cui si svolgerà il referendum. Perché tanta insistenza dopo decenni d’inerzia? Del cambio del nome di Venturina in Venturina Terme si parla da decenni senza aver fatto mai nulla.
Comune dei Cittadini ha criticato questa scelta per una ragione semplicissima. Nel momento in cui si decide di sottoporre ai cittadini di Campiglia e Suvereto la proposta di fusione, ci saremmo attesi che prima si attendesse l’esito del referendum e poi, con tutti i cittadini del futuro Comune unico, si decidesse il cambio del nome della frazione di Venturina in Venturina Terme.
La Giunta di Campiglia ha invece ritenuto che a decidere debbano essere i soli cittadini di Campiglia. E’ un pessimo inizio per chi si propone di lavorare insieme. La nostra proposta è semplicissima: prima il referendum sulla fusione e dopo la consultazione sul cambio del nome della frazione di Venturina. Se ci sarà il nuovo Comune unico a decidere devono essere tutti i suoi cittadini. Bertocchi e la Giunta ci spieghino perché dovremmo fare diversamente.
Comune dei Cittadini