Vertenza Elettra: un incontro senza l’azienda

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pervenuta in redazione

PIOMBINO 28 set­tem­bre 2016 — Oggi mer­coledì 28 set­tem­bre alle ore 10 si è svolto in sala con­sil­iare il pre­vis­to incon­tro sul­la verten­za Elet­tra, con­vo­ca­to dal­l’u­nità di crisi del­la Regione Toscana su richi­es­ta delle orga­niz­zazioni sin­da­cali di cat­e­go­ria.
La riu­nione ha vis­to la parte­ci­pazione di Gian­fran­co Simonci­ni, con­sulente per il lavoro del pres­i­dente del­la Regione Enri­co Rossi, i rap­p­re­sen­tan­ti sin­da­cali ed una rap­p­re­sen­tan­za del­l’uf­fi­cio verten­ze pres­so il cen­tro per l’impiego di Livorno.
Assen­ti gius­ti­fi­cati i ver­ti­ci azien­dali di Elet­tra, che han­no moti­va­to la loro scelta affer­man­do di non ravvis­are ele­men­ti di novità rispet­to ad even­tu­ali acqui­sizioni del­la soci­età da altri sogget­ti impren­di­to­ri­ali. La stes­sa pro­pri­età si è det­ta disponi­bile in futuro a val­utare ulte­ri­ori momen­ti di incon­tro con la Regione e i sin­da­cati.
Nel cor­so del­l’in­con­tro Simonci­ni ha illus­tra­to le novità del Jobs Act che potreb­bero avere riper­cus­sioni pos­i­tive sul­la vicen­da Elet­tra. In par­ti­co­lare la nuo­va nor­ma­ti­va prevede la pos­si­bil­ità di richiedere la pro­ro­ga di un anno del­la cas­sa inte­grazione stra­or­di­nar­ia nelle aree di crisi com­p­lessa. La con­dizione nec­es­saria per atti­vare ques­ta misura è che sia stip­u­la­to un accor­do tra azien­da e sin­da­cati in cui si preve­da la con­tin­u­azione del­la pro­duzione e con­seguente ricol­lo­cazione del per­son­ale. I sin­da­cati si sono det­ti favorevoli a chiedere all’azien­da di intrapren­dere questo per­cor­so.
L’u­nità di crisi ha quin­di con­venu­to di con­vo­care a breve un incon­tro con Elet­tra per val­utare se la soci­età con sede a Milano sia disponi­bile a met­tere in cam­po un piano che per­me­t­ta di usufruire degli ammor­tiz­za­tori in dero­ga mes­si a dis­po­sizione dal­la nuo­va nor­ma­ti­va approva­ta dal gov­er­no Ren­zi.
Ques­ta la dichiarazione del vicesin­da­co con del­e­ga alle attiv­ità pro­dut­tive Ste­fano Fer­ri­ni al ter­mine del­la riu­nione:
“Ringrazi­amo la Regione Toscana e l’u­nità di crisi pre­siedu­ta da Simonci­ni, per aver con­vo­ca­to le par­ti sociali a Piom­bi­no, rispon­den­do ad una richi­es­ta dei sin­da­cati, gius­ta­mente pre­oc­cu­pati per il des­ti­no dei 34 lavo­ra­tori attual­mente in Elet­tra, con­sid­er­a­to il prossi­mo esauri­men­to degli ammor­tiz­za­tori sociali in dero­ga”.
“Mal­gra­do l’assen­za dei ver­ti­ci azien­dali – ha pros­e­gui­to Fer­ri­ni – siamo con­vin­ti che nel prossi­mo incon­tro, che la Regione con­vocherà a breve, la pro­pri­età sarà pre­sente. In quel­l’oc­ca­sione si potrà fare un pun­to deci­si­vo sul­la ques­tione Elet­tra, con­sideran­do anche la piena disponi­bil­ità dei sin­da­cati nel­la ricer­ca di soluzioni pos­si­bili”.
“Da parte nos­tra con­tin­uer­e­mo a sostenere l’opera di con­cer­tazione mes­sa in atto dal­l’u­nità di crisi – con­clude il vicesin­da­co – nel­l’aus­pi­cio che, alla fine, ques­ta com­p­lessa vicen­da pos­sa risolver­si pos­i­ti­va­mente”.

UFFICIO STAMPA COMUNE DI PIOMBINO

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