Vigili sulla sperimentazione degli acciai al piombo
PIOMBINO 8 luglio 2019 — Pubblichiamo due comunicati rispettivamente del Comune di Piombino e della Regione Toscana relativi alla riunione sulla sperimentazione di acciaio al piombo all’interno dello stabilimento Jsw di Piombino. Riunione alla quale hanno partecipato le organizzazioni sindacali, i rappresentanti degli organi di vigilanza della Asl Toscana Nord Ovest e di Arpat e l’amministrazione comunale di Piombino.
Comune di Piombino
Incontro alla presidenza della Regione questa mattina ore 12, convocato dal consigliere del presidente Gianfranco Simoncini, per fare il punto sulle sperimentazioni di acciaio al piombo all’interno dello stabilimento Jsw di Piombino. Erano presenti le organizzazioni sindacali, i rappresentanti degli organi di vigilanza della Asl Toscana Nord Ovest, di Arpat e l’amministrazione comunale di Piombino con l’assessore al lavoro Sabrina Nigro.
“Come già comunicato in precedenza, la posizione dell’amministrazione comunale è ferma sulla necessità di aspettare i dati definitivi delle sperimentazioni avviate, che dovrebbero arrivare a fine mese, come condizione per nuove sperimentazioni– afferma l’assessore — In questo contesto vigileremo con attenzione sulla salute dei lavoratori, che consideriamo una priorità assoluta. Nell’incontro di questa mattina abbiamo pertanto ribadito questa nostra posizione e la necessità di aspettare i risultati. Inoltre abbiamo fatto presente che la sperimentazione deve avere un inizio e una fine, con una tempistica certa e chiara, consapevoli del fatto che non possiamo accettare sperimentazioni ad libitum.
Nel frattempo, chiederemo un incontro all’Asl per acquisire ulteriori informazioni e relative documentazioni”.
Regione Toscana
La Regione monitora con attenzione le sperimentazioni in atto presso le acciaierie JSW (ex Aferpi) di Piombino per la realizzazione, in due diversi reparti, di acciai al piombo.
È quanto emerso oggi dall’incontro convocato dal consigliere del presidente per il lavoro Gianfranco Simoncini, su richiesta delle organizzazioni sindacali, per fare il punto sulle due sperimentazioni e soprattutto per dare garanzie ai lavoratori sulla tutela della salute e della sicurezza.
All’incontro, oltre agli uffici regionali, hanno partecipato gli organismi di vigilanza della Asl Toscana Nord Ovest, l’Arpat, i rappresentanti per la sicurezza e le organizzazioni sindacali. Fermo restando che siamo in presenza di sperimentazioni che, in quanto tali, non hanno bisogno di autorizzazione, la Regione ha tuttavia assicurato di monitorare con attenzione l’attività nei due treni di laminazione dedicati alla produzione di acciai al piombo, attraverso uno stretto rapporto fra Regione, organismi di vigilanza e organizzazioni sindacali, mentre l’Asl terrà costanti rapporti con i rappresentanti per la sicurezza dei lavoratori. Va comunque ribadito che l’onere primario di tenere informate le organizzazioni sindacali e gli Rls sta in capo, per legge, all’azienda.
Il consigliere Simoncini ha espresso l’auspicio che i risultati del monitoraggio siano positivi anche per quanto riguarda la produzione, in modo da poter dare l’avvio all’iter autorizzativo per l’avvio a regime delle nuove linee produttive. Nei prossimi giorni gli uffici regionali chiederanno all’azienda informazioni sui tempi di realizzazione e sulla conclusione delle sperimentazioni.
L’incontro si è concluso ribadendo che il tavolo regionale resta a disposizione ed è pronto a riunirsi di nuovo in caso di necessità.