Villamarina: non chiacchiere ma fatti concreti

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PIOMBINO 15 gen­naio 2019 — Nell’ultima riu­nione del con­siglio comu­nale di Piom­bi­no è sta­to approva­to il nos­tro ordine del giorno sul­la san­ità in Val di Cor­nia che, oltre ad evi­den­ziare le for­ti crit­ic­ità che riguardano Vil­la­ma­ri­na ed il ter­ri­to­rio, ha for­mal­mente impeg­na­to il sin­da­co e il con­siglio ad assumere le nec­es­sarie inizia­tive per portare a  com­pi­men­to il per­cor­so del­la rete ospedaliera Piom­bi­no-Ceci­na. Per ren­der­lo effet­ti­vo serve infat­ti il ROU, ovvero il Rego­la­men­to del­l’Ospedale Uni­co, nel quale siano fis­sate le com­pe­ten­ze ed i servizi che saran­no ero­gati a Vil­la­ma­ri­na e Ceci­na. Stante infat­ti il decre­to Bal­duzzi e i rel­a­tivi vin­coli, sicu­ra­mente il nos­tro ospedale da solo avrebbe per­du­to tutte le spe­cial­is­tiche per le quali viene appun­to richiesto dal­la legge un baci­no di uten­za supe­ri­ore a 100mila abi­tan­ti. In questo modo invece otori­no, oculis­ti­ca, urolo­gia, der­ma­tolo­gia, chirur­gi­ca etc potran­no essere clas­sifi­cate quali Unità Oper­a­tive Dipar­ti­men­tali, ossia  essere deb­ita­mente rin­forzate per rispon­dere al baci­no di uten­za pro­prio del­l’ospedale uni­co. Ma anche spe­cial­is­tiche come dia­betolo­gia, pneu­molo­gia, reuma­tolo­gia e patolo­gie tumorali potran­no final­mente trovare una nuo­va col­lo­cazione e riva­l­u­tazione. Insieme Piom­bi­no e Ceci­na han­no dunque tut­to da guadagnare ed il rego­la­men­to diven­ta per­ciò l’indispensabile stru­men­to per tenere in equi­lib­rio i due ter­ri­tori, altri­men­ti soc­comben­ti sin­go­lar­mente.
I sin­daci si impeg­ni­no allo­ra affinché l’azien­da pro­d­u­ca al più presto questo rego­la­men­to, Piom­bi­no rischierà sen­nò di perdere altri medici e di non atti­rarne di nuovi, con con­seguen­ze pesan­tis­sime sui cit­ta­di­ni. Con tale rego­la­men­to inoltre si potran­no real­iz­zare il nuo­vo pron­to soc­cor­so, poten­ziare le attiv­ità con­sul­to­ri­ali e diag­nos­tiche  e soprat­tut­to l’area mater­no-infan­tile, dove è indif­feri­bile l’as­sun­zione di 3 gine­colo­gi a tem­po inde­ter­mi­na­to, con un con­cor­so ad hoc che con­tenga i doverosi incen­tivi eco­nomi­ci per Piom­bi­no e Porto­fer­raio, quali zone dis­agiate. Ci dispi­ace soltan­to che le altre forze di oppo­sizione non abbiano vota­to il nos­tro doc­u­men­to e che sia sta­to sostenu­to solo dal Pd, per­ché dei “se” e dei “ma” son di sicuro piene le fos­se ma non è cer­to con quel­li che si tutela in con­cre­to l’interesse dei cit­ta­di­ni. Spir­i­to Libero garan­tisce che non mollerà di un mil­limetro e vig­ilerà affinché tut­ti gli impeg­ni assun­ti siano man­tenu­ti.  Se sarà nec­es­sario, infine, coin­vol­ger­e­mo di nuo­vo il con­siglio nonché i cit­ta­di­ni per intrapren­dere tutte le oppor­tune inizia­tive.

Daniele Mas­sar­ri, Capogrup­po diSpir­i­to Libero per Piom­bi­no

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