Villamarina: specialistiche consolidate e aumentate

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PIOMBINO 10 luglio 2017 — Sul­la san­ità e sulle ques­tioni soll­e­vate dal sin­da­co di Suvere­to Giu­liano Par­o­di recen­te­mente sul­la stam­pa, inter­ven­gono il sin­da­co Mas­si­mo Giu­liani e l’asses­sore alle politiche sociali Margheri­ta Di Gior­gi.
«Rite­ni­amo dem­a­gogiche e pre­oc­cu­pan­ti le affer­mazioni rilas­ci­ate alla stam­pa dal sin­da­co di Suvere­to Giu­liano Par­o­di in mer­i­to al pre­sidio ospedaliero di Vil­la­ma­ri­na – affer­mano – In questi anni, pur essendo pre­oc­cu­pati per i tagli alla san­ità e al sociale operati da Sta­to e Regione, abbi­amo elab­o­ra­to pro­poste per difend­ere il pre­sidio ospedaliero di Vil­la­ma­ri­na, ogget­to di nos­tre varie vis­ite e con­fron­ti nei mesi scor­si, e por­ta­to avan­ti il proces­so di unifi­cazione delle due Soci­età del­la Salute del­la Val di Cor­nia e Val di Ceci­na, due aspet­ti che il sin­da­co Par­o­di sem­br­erebbe conoscere solo super­fi­cial­mente. Cogliamo per­tan­to l’oc­ca­sione per aggiornarlo sul­la situ­azione locale. Per quan­to riguar­da l’ospedale di Piom­bi­no, pro­prio per­ché alcu­ni sin­daci del ter­ri­to­rio stan­no difend­en­do Vil­la­ma­ri­na, è in cor­so il con­sol­i­da­men­to delle attuali spe­cial­is­tiche pre­sen­ti e, al con­tem­po, l’in­cre­men­to delle nuove».
A mag­gio 2016 in radi­olo­gia sono sta­ti instal­lati due nuovi apparec­chi radi­ografi­ci, di cui uno ded­i­ca­to agli esa­mi radi­o­logi­ci ambu­la­to­ri­ali, l’altro ded­i­ca­to alla radi­olo­gia del pron­to soc­cor­so. Questi apparec­chi ci dan­no la pos­si­bil­ità di effet­tuare esa­mi pri­ma non pos­si­bili».
«Da cir­ca un anno – pros­eguono – ven­gono effet­tuate sedute di colon­scopia vir­tuale, che per­me­t­tono di val­utare nel det­taglio even­tu­ali lesioni del colon; in più, dal mese di gen­naio 2017 è arriva­to un medico esper­to in senolo­gia che ha atti­va­to l’attività di biop­sie eco gui­date, per­me­t­ten­do alle pazi­en­ti la pos­si­bil­ità di effet­tuare un iter diag­nos­ti­co com­ple­to a Piom­bi­no, sen­za dover andare a Livorno».
«Inoltre, la scelta lungimi­rante di unire le due zone di Piom­bi­no e Ceci­na, al con­trario di quel­lo che pen­sa Par­o­di ha per­me­s­so di con­sol­i­dare il nos­tro pre­sidio ospedaliero, in ter­mi­ni di per­son­ale e di servizi, rispet­to ad un anno fa».
«Il per­son­ale – aggiun­gono – dopo aver vis­su­to per anni in una situ­azione di sot­to organ­i­co, com­in­cia ad essere raf­forza­to, tant’è che sono state con­sol­i­date la nefrol­o­gia, la chirur­gia e la rian­i­mazione. In lin­ea gen­erale, l’ospedale ha lavo­ra­to per irro­bu­stire tut­ti i set­tori».
«Sul­la pos­si­bil­ità di creare il repar­to di emod­i­nam­i­ca a Piom­bi­no sono in cor­so appro­fondi­men­ti con l’assessore regionale Ste­fa­nia Sac­car­di che tra l’al­tro ne ha par­la­to di recente nel cor­so di un con­veg­no a Ceci­na: una scelta che ci auguri­amo sia con­fer­ma­ta uffi­cial­mente. E anco­ra, entro la fine dell’anno, par­ti­ran­no i lavori per la nuo­va real­iz­zazione del parcheg­gio di Vil­la­ma­ri­na ».
«Cer­ta­mente – pros­eguono – non inten­di­amo nascon­dere l’e­sisten­za di situ­azioni di crit­ic­ità come i tem­pi di atte­sa, soprat­tut­to per la diag­nos­ti­ca, anche se la Regione sta lavo­ran­do per un loro abbat­ti­men­to: a breve uscirà un ban­do per atti­vare una col­lab­o­razione con il pri­va­to sociale e dare così una mag­giore offer­ta tale da abbas­sare le liste di atte­sa. A questo propos­i­to ricor­diamo anche che è pre­vis­to un altro con­cor­so per il repar­to di radi­olo­gia».
«Altra ques­tione crit­i­ca, che negli anni non abbi­amo man­ca­to di seguire con atten­zione, è rap­p­re­sen­ta­ta dal pun­to nasci­ta per il quale abbi­amo chiesto all’asses­sore Sac­car­di di con­tin­uare ad impeg­nar­si con il Min­is­tero per richiedere il man­ten­i­men­to di questo servizio, nonos­tante le ultime novità in mer­i­to, non lim­i­tan­dosi ad appli­care la nor­ma­ti­va gov­er­na­ti­va ma tenen­do con­to di tut­ti i lim­i­ti infra­strut­turali e logis­ti­ci che scon­ta la nos­tra cit­tà oltre che del­la strate­gic­ità del pun­to nasci­ta in un ambito com­pren­so­ri­ale vas­to e com­pos­i­to».
«Pur tenen­do con­to dei prob­le­mi esisten­ti quin­di, a noi non sem­bra che questi inter­ven­ti vadano ver­so lo sman­tel­la­men­to del pre­sidio ospedaliero del­la nos­tra cit­tà. Anzi, al con­trario, cre­di­amo pro­prio l’opposto. Siamo dispiaciu­ti che Par­o­di non sap­pia queste cose, oppure che, pur essendone a conoscen­za, omet­ta di dichiarar­le pub­bli­ca­mente scor­dan­dosi di rap­p­re­sentare l’in­tera comu­nità suvere­tana e il suo dovere di infor­mar­la cor­ret­ta­mente».

UFFICIO STAMPA COMUNE DI PIOMBINO

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