PIOMBINO 9 mag­gio 2014 — LETTERA APERTA ALL’ONOREVOLE SILVIA VELO
Spett. On. Velo,
soli­ta­mente non uso rispon­dere ad attac­chi non politi­ci ma sono rimas­to par­ti­co­lar­mente offe­so da un titolo­com­par­so sulle pagine de “Il Tir­reno” data­to 07 Mag­gio 2014 ripor­tante una sua affer­mazione nei miei con­fron­ti, quin­di, com­pren­derà se ho sen­ti­to il bisog­no di rispon­der­le per­sonal­mente: Sil­via Velo a Pasquinel­li “Sta con Piom­bi­no o con­tro?”.
Le fac­cio pre­sente che io a Piom­bi­no ci vivo.
A Piom­bi­no ho un pic­co­lo appar­ta­men­to di 40 mq nel quale vivo con la mia com­pagna e per il quale pago men­sil­mente le rate del mutuo.
A Piom­bi­no sono nato e cresci­u­to.
Qui vivono i miei gen­i­tori, i miei par­en­ti, gli ami­ci di una vita e tut­ti i miei affet­ti più cari.
Se ho deciso di entrare in polit­i­ca è prin­ci­pal­mente per dare il mio con­trib­u­to alla salvez­za di Piom­bi­no. Dal­la polit­i­ca non ho rice­vu­to nes­sun van­tag­gio e mai ne avrò.
Per adesso mi sono fat­to dei nemi­ci che pri­ma non ave­vo (nes­sun vit­timis­mo, lo sape­vo da pri­ma), non ho avu­to nes­sun van­tag­gio eco­nom­i­co anzi, negli ulti­mi due anni ho gira­to l’Italia a mie spese sen­za auto blu ed insieme agli altri ragazzi del MoVi­men­to 5 Stelle Piom­bi­no abbi­amo aut­o­fi­nanzi­a­to tut­ti gli even­ti che abbi­amo orga­niz­za­to (mi cre­da sono sta­ti molti).
Tut­to nel ten­ta­ti­vo di cam­biare qual­cosa, tut­to sen­za rim­bor­si elet­torali, sen­za far pagare per votare alle pri­marie, sen­za orga­niz­zare feste di par­ti­to. Mas­si­mo due man­dati in polit­i­ca e tornerò a lavo­rare (speran­do di avere sem­pre un lavoro, come saprà sono dipen­dente Luc­chi­ni). Con­sid­eri che abbi­amo rin­un­ci­a­to al get­tone di pre­sen­za per i Con­siglieri Comu­nali anco­ra pri­ma di entrare, pur di far capire che per noi la polit­i­ca è solo pas­sione.
Ora, pos­si­amo stare ore a dis­cutere del per­ché siamo con­trari alla piattafor­ma di smal­ti­men­to navale, così noterà che ci sono delle moti­vazioni tec­niche e fon­date, ma non di cer­to per­ché vogliamo male alla nos­tra cit­tà.
Si pos­sono avere opin­ioni diver­gen­ti su tale attiv­ità ma accusare di vol­ere male a Piom­bi­no a chi ci vive quo­tid­i­ana­mente e lot­ta per con­tin­uare a far­lo, mi sem­bra una cadu­ta di stile per un Sot­toseg­re­tario all’ Ambi­ente.
Cer­to che com­pren­derà il mio sfo­go, por­go i miei più cor­diali salu­ti.
Le auguro buon lavoro, soprat­tut­to per Piom­bi­no.

Daniele Pasquinel­li