CAMPIGLIA MARITTIMA 9 agos­to 2019 — Mesi per­si e situ­azione anco­ra più ingar­bugli­a­ta. L’e­si­to del per­cor­so intrapre­so dal­l’am­min­is­trazione comu­nale sul­la ZTL di Ven­tu­ri­na è in estrema sin­te­si questo.
Una pro­pos­ta che non dà rispos­ta imme­di­a­ta alle crit­ic­ità emerse dal­la chiusura del­la ZTL: via­bil­ità, allon­tana­men­to del­la comu­nità dal cen­tro e crisi del com­mer­cio.
Una pro­pos­ta che non dà nep­pure risposte strate­giche e urban­is­tiche per le quali, d’al­tra parte, ci sarebbe bisog­no di ben altri stu­di e ben altra incubazione.
Infine la comu­nità sarà, anco­ra una vol­ta, divisa tra fazioni con­trap­poste con il risul­ta­to ridi­co­lo che quel­lo che dovrebbe essere il cen­tro di aggregazione sociale del­la comu­nità, sarà l’ogget­to delle divi­sioni all’in­ter­no del­la stes­sa, anco­ra una vol­ta.
Pri­ma di aggiun­gere nuovi prob­le­mi a quel­li esisten­ti, tor­ni­amo a rib­adire che l’u­ni­ca via che pos­sa dare qualche rispos­ta in un momen­to sim­i­le è il ripristi­no delle con­dizioni di via­bil­ità prece­den­ti e l’avvio di un prog­et­to non estem­po­ra­neo e abbor­rac­cia­to, tan­to per cam­biare, che sap­pia affrontare le sfide com­p­lesse del riordi­no fun­zionale e urban­is­ti­co del­l’in­tero cen­tro urbano e non solo del­la ZTL. Al di fuori di ques­ta lin­ea, l’am­min­is­trazione tro­verà la nos­tra oppo­sizione e soster­re­mo ogni inizia­ti­va di protes­ta e pro­pos­ta prove­niente dal tes­su­to eco­nom­i­co e sociale.
Di ved­er fare esper­i­men­ti estem­po­ranei sul­la pelle di res­i­den­ti e com­mer­cianti, assis­ten­do al dila­gare dei fon­di vuoti, non ci sti­amo. È una scon­fit­ta per tut­ti, ammin­is­trazione comu­nale in tes­ta.

Grup­po 2019